Passione

Aforismi

Claudio Lamparelli

Abbiamo avuto una decadenza della spiritualità quando ai saggi, che erano modelli di serenità e di equilibrato godimento dell'esistenza, abbiamo sostituito i santi, che sono modelli di sacrificio di sé.
Il guaio di chi ama tutti in generale è che non ama nessuno in particolare.
Il problema di Dio è che deve passare comunque attraverso le nostre anime e le nostre interpretazioni. Questo ci dice anche che Dio è incertezza.
L'antica concezione del rapporto fra l'uomo e Dio ci ha portati a comandamenti espressi in forma negativa: non uccidere, non rubare, non desiderare, ecc. Una nuova concezione di questo rapporto ci dovrebbe portare a comandamenti espressi in forma positiva: sii te stesso, vivi la tua vita fino in fondo, gioisci, ecc.
La differenza fra religione e spiritualità? La prima incomincia dove finisce l'altra.
La logica ha già fatto notare che, se non c'è nessuna verità, neppure questa può essere la verità.
Le religioni non muoiono: cessano di essere vive; e proseguono come tradizioni.
Per chi cerca una spiegazione ultima delle cose, Dio può costituire una grande tentazione. Ma, talvolta, è bene resistere alle tentazioni.
Quando consideriamo gli dèi pagani, sorridiamo. Ma forse, un giorno, qualcuno sorriderà così delle nostre immagini di Dio.
Se l'aldilà fosse un'apertura improvvisa dell'inconscio, per i più sarebbe l'inferno.
Se lo scopo del Diavolo è quello di tentare l'uomo, appare abbastanza inutile.
Un Dio che avesse voluto far fallire l'uomo, gli avrebbe dato come meta la perfezione.